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Le viti truciolari, dette anche viti universali, sono adatte all’avvitamento diretto senza perforo in pannelli di legno truciolare, legni naturali duri e teneri. Seppur impiegate per la loro economicità nei tasselli di plastica o nylon, non sono viti specifiche per questi due ultimi materiali. Il trattamento di lubrificazione aiuta a ridurre il coefficiente di attrito durante l’avvitamento, il filetto a 40° consente un’eccellente tenuta, mentre la punta a 22°/26° permette l’impiego della vite anche su piani laminati senza il minimo sforzo. Da tenere in considerazione in fase progettuale che sulle misure corte la punta a 22° riduce notevolmente la tenuta della vite, essendo su lunghezze come 12, 16 o 18 quasi prevalentemente la parte conica rispetto a quella cilindrica del filetto.

La vite truciolare auto svasante a filetto parziale crea in fase di avvitamento con la sua azione fresante la sede idonea all’alloggiamento della testa mentre la parte liscia del gambo parzialmente filettato funge da effetto tirante sulle parti da assemblare ottenendo un perfetto accoppiamento di pannelli.