Il mondo della produzione è ormai globalizzato e interconnesso e, a causa della forte competizione sui mercati, si è resa necessaria la diminuzione dei costi di produzione e la massimizzazione dei profitti.
Negli ultimi anni le normative si sono evolute in maniera rapida e continuativa, con particolare evidenza riguardo il nostro settore ed il nostro Paese.
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Le normative sono un male necessario o degli inutili ostacoli?
Le normative si sono proposte per essere una garanzia delle condizioni di salute, sicurezza, qualità, controllo, e così via. Tuttavia sia i Paesi che le aziende hanno diversi standard al riguardo: la complessità del mercato internazionale e la globalizzazione hanno spinto per la creazione di regole sempre più dettagliate per cercare di garantire standard uniformi che non sono adatti a tutti i Paesi e a tutti i sistemi di produzione.
Oltretutto, ogni Stato ha le proprie regole per la certificazione e, in molti casi, i documenti non sono neanche sufficienti per tutte le nazioni. La burocrazia diventa quindi un ostacolo per la produzione, che deve ottenere permessi diversi per ogni Paese di destinazione, aumentando i tempi e i costi.
Viene naturale concludere che la normativa in sé, per quanto possa essere stata ideata con tutte le buone intenzioni, diventa necessariamente un fallimento.
Le normative si devono attuare realisticamente alla produzione
Quando si parla a livello teorico e umano sembra sempre tutto molto bello ed edulcorato, ma la realtà è una questione totalmente diversa. Nella pratica del mondo reale, le aziende si sono trovate ad un impedimento non da poco che ruba tempo e denaro per non dare niente di più al prodotto, all’ambiente e alle persone: solo pratiche eccessivamente restrittive o difficili da implementare.
A questo punto ci si chiede se tali norme siano ideate da persone competenti e abituate al loro settore, o che abbiano una preparazione superficiale e accademica. Spesso per molti non vi è una sufficiente pratica, o non hanno una piena conoscenza del campo ma, soprattutto, non dispongono di un sufficiente realismo su quelli che sono costi e tempistiche.
Le aziende e i clienti vogliono davvero le normative?
La domanda successiva è quasi banale: se tutte queste normative creano disagio nella maggior parte dei casi, siamo proprio sicuri che siano le aziende e/o i clienti a richiederle?
Soprattutto a livello produttivo, le aziende puntano ad ottenere il massimo risultato riducendo gli sprechi di tempo e denaro al minimo indispensabile, quindi è improbabile che sentano la necessità di qualcosa che possa complicare la produzione o addirittura limitarla.
Anche perché, diciamocelo, avere delle norme anche sulle soluzioni tecniche più banali ha davvero dell’assurdo: è come se dovessimo chiedere il permesso per respirare o camminare!
Bilanciare le normative alle vere esigenze di aziende e clienti per potenziare il commercio
L’eccesso di normative ha reso la vita molto difficile alle aziende, poiché si sono trovate davanti alla necessità di una precisione maggiore senza che ve ne fosse alcun beneficio reale, al dover rispettare costi e tempistiche necessari, impiegando persone e acquisendo sistemi che aiutino nel processo, a seconda di quello richiesto.
Oltre a ciò, almeno per quanto riguarda il nostro settore, bisogna attenersi alle regole del Paese in cui si esportano i propri prodotti, ma il loro costo aumenta se si devono rispettare anche normative che interessano solo alcune nazioni.
Ciò, di conseguenza, porta a una selezione naturale sulla base delle più convenienti normative, non necessariamente le migliori per la reale sicurezza e la qualità del prodotto. Inoltre, la mancanza di uniformità delle normative sulla viteria può rappresentare un problema nella gestione del post-vendita e nel servizio assistenza tecnica.
Chi acquista un prodotto, infatti, si aspetta un supporto tecnico affidabile e tempestivo e, se la normativa non è la stessa in tutti i paesi, il servizio post-vendita non sarà uguale ovunque.
Non stiamo negando la sicurezza dei lavoratori, la qualità del prodotto e argomenti similmente importanti.
Secondo noi è tuttavia importante trovare un equilibrio tra tutte queste necessità ed il bisogno di non creare una serie di regole che diventano una rete soffocante che crea problemi alla produzione ed è di impedimento al commercio.
Questo è un punto di vista personale su una tematica che ci tocca da vicino. Nel nostro blog trovi altri articoli con spunti di riflessione interessanti.