Oggi più che mai non mancano le critiche all’operatività dell’Unione Europea e questo accade perché non siamo in grado di vedere un orizzonte temporale di ampio respiro.
A patto che ci sia, non riusciamo a sentire questo disegno organizzativo per il futuro come applicabile, realistico e concreto.
Il pantano di questioni interne in cui si è bloccata la UE genera un ostacolo alla capacità di agire con decisione e coerenza, creando a sua volta un naturale senso di dubbio e incertezza nella popolazione.
Critiche alla burocrazia dell’Unione Europea
Oltre quanto detto in precedenza, non si può ignorare il fatto che la burocrazia si sia complicata all’inverosimile. Le aziende, reali locomotive dell’economia, sono costrette a distogliere tempo e risorse preziose per conformarsi a norme e regolamenti spesso insensati.
Come se la competizione allargata non fosse già un problema spinoso, ci si ritrova anche con queste restrizioni che soffocano l’innovazione e mettono a repentaglio la capacità di poter puntare a essere competitivi.
Invece di promuovere la crescita economica e l’occupazione, si segano le gambe a creatività e flessibilità, rendendo l’Europa di adesso un ambiente poco invitante per qualsiasi imprenditore.
Riflettere e analizzare per farci un’opinione e renderci consapevoli
L’intenzione di Kilton non è quella di polemizzare a tutti i costi, ma riteniamo che queste incongruenze non siano trascurabili. Non dobbiamo accettare passivamente ciò che viene proposto, ma realizzare un’ attenta analisi e farci una nostra opinione in merito.
Viviamo in un’epoca in cui la verità sembra sfuggire, in cui la disinformazione dilaga e la capacità di discernere tra notizie reali e false è sempre più compromessa. In questo contesto, è fondamentale esercitare un pensiero critico e analitico per comprendere appieno i problemi che affliggono l’UE e le loro implicazioni per il nostro futuro.
In sintesi, secondo noi l’Europa dovrebbe impegnarsi a:
- affrontare e risolvere le proprie contraddizioni
- definire una strategia utile al futuro
- trovare soluzioni concrete per ristabilire la fiducia dei cittadini.
In ultimo, la Comunità Europea dovrebbe lavorare per semplificare la burocrazia, ridurre gli oneri normativi e promuovere l’innovazione, non fare tutto l’opposto.
Speriamo che la lettura di questo articolo sia stata una piacevole occasione di riflessione.
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